R. Hyria - Gladiator = 0-1, Del Gaudio

R. VICO EQUENSE - GLADIATOR 0-1

REAL VICO EQUENSE: Loffredo, Lettieri, Oriente, Schettino, Melcarne, Coppola (47’ Di Ruocco), Cirillo (19’ Prisco), Ferrara Gennaro, Circiello (63’ Barone), Iovene, Mascolo. Allenatore: Renato Cioffi

GLADIATOR: Cerreti, Degli Innocenti (76’ Santaniello), Diana, Carfagno, Laezza, Ferrara Fabio, Mazza (90’ Puccinelli), Bonavolontà, De Falco (73’ De Feo), Franchini, Del Gaudio. Allenatore: Michele Motta (sostituisce lo squalificato Nunzio Di Somma)

RETE: Del Gaudio 12’ (G)

ARBITRO: Francesco Luciani di Roma 1

NOTE: Loffredo, Circiello, Iovene, Maraucci dalla panchina (R); Degli Innocenti, Carfagno, Del Gaudio (G). Rigore sbagliato da De Falco al 55′ (G). Recupero: 2 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 100

Ancora una volta la formazione di mister Di Somma fallisce un calcio di rigore, ma per la terza volta consecutiva, al rigore fallito segue una vittoria. Tre punti importanti per i sammaritani che credono ancora nella salvezza tramite i play out. Autore del gol Del Gaudio (in foto) classe 95′ al suo secondo centro in campionato, ancora una volta decisivo dopo la rete contro la Puteolana. In panchina siede mister Michele Motta in virtù della squalifica di mister Di Somma. Passando alla cronaca, nei primi minuti le due squadre si studiano al “Comunale” di Massaquano e non ci sono da annotare occasioni limpide. Poi, come capita spesso in una partita di calcio, la prima chance spacca in due il match. Dopo un’azione manovrata dai propri compagni di squadra, la palla giunge tra i piedi di Del Gaudio che, grazie ad un tiro a giro, fulmina Loffredo. Stupenda coordinazione del promettente under classe ’95, autore quest’oggi del suo secondo sigillo stagionale. Il Real Vico Equense ha bisogno di diversi minuti per rimettere apposto i cocci di una partita iniziata male ed usufruisce dell’ingresso dell’ex Prisco (non l’unico, in quanto c’è anche Oriente che ha vestito la casacca neroazzurra fino a dicembre) per svegliarsi dal torpore iniziale. Il jolly costiero Circiello impegna severamente Cerreti con una conclusione deviata in corner (23’). Ci prova anche Gennaro Ferrara che conclude a lato da fuori area (34’). Cerreti sale nuovamente in cattedra al 38’, quando salva la sua porta con l’aiuto anche del palo (38’). Il Gladiator subisce venti minuti di offensiva locale e rischia di capitolare anche al 42’. Sugli sviluppi del corner battuto da Iovene, il portiere neroazzurro è reattivo nel respingere nel giro di pochi attimi il doppio tentativo ravvicinato di Schettino, prima di testa e poi di destro, proteggendo il vantaggio con due veri e propri miracoli. Ancora una volta Cerreti si dimostra un pipelet di grande affidamento, con due riflessi che assomigliano tantissimo alla doppia parata di domenica scorsa su De Tommaso, nei minuti finali della sfida contro il Real Metapontino. La saracinesca è abbassata, così anche il tiro di Circiello al 44’ viene bloccato. Dopo aver subito molto, i sammaritani hanno la chance buona per raddoppiare. Bonavolontà trova lo spiraglio giusto per Del Gaudio che, in totale libertà, viene ipnotizzato da Loffredo che salva in angolo (46’).Il Gladiator rientra in campo motivato a portare a casa i tre punti e sfiora nuovamente il raddoppio al 47’. Rapido contropiede di De Falco per Del Gaudio: tiro potente ma Loffredo respinge. I vicani non sono ancora usciti dallo spogliatoio ed i neroazzurri ne approfittano, procurandosi un calcio di rigore con De Falco che viene agganciato fallosamente in area di rigore da Loffredo, nell’occasione ammonito. Dal dischetto il sammaritano doc angola la palla ma Loffredo è bravo a negargli la gioia del goal. Terzo rigore fallito per gli Audaci, dopo i precedenti errori dal dischetto di Bonavolontà e Diana. Da sfavorevole l’episodio si trasforma in una motivazione in più per i padroni di casa che si buttano all’attacco. Numerosi sono i traversoni che spiovono in area di rigore, ben controllati dalla retroguardia guidata da Ferrara. Anche l’ex casertano Di Ruocco s’intestardisce per regalare almeno un punto alla formazione di Renato Cioffi, ma con grande sofferenza il Gladiator riesce a districarsi da ogni azione pericolosa. Gli ultimi venti minuti sono di assoluto patimento e mettono alla prova una società che, nonostante i mille problemi calcistici ed extracalcistici, continua a cullare il sogno salvezza.