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| MATERA – GLADIATOR 6-0
MATERA (4-4-2): Spilabotte, Pino, De Franco, Fernandez, Ciano, Orlando (dal 9’ st Varsi), Iannini, Tundo (dal 37’ st Barretta), Titone, Dos Santos, Letizia (dal 31’ st Pagliarini). In panchina: Lombardo, Calori, Colucci, Sbardella, Ascenzione, Florentino. Allenatore: Vincenzo Cosco.
GLADIATOR (4-4-2): Muano, Degli Innocenti, Esposito (dal 44’ pt Simonetti), Laezza, Diana, Puccinelli, Carafagno, Bonavolontà, Del Gaudio, Martone (dal 41’ pt Sandu), De Falco (dal 12’ st Perrella). In panchina: Cerretti, Gaudiano, Piccirillo, Santaniello, De Feo, De Girolamo. Allenatore: Michele Cimmino.
RETI: Letizia 18’ su rig. (M), Iannini 32’ (M), Autogoal Esposito 41’ (M), Titone 49’ (M), Iannini 80’ (M), Titone 93’ (M)
ARBITRO: Luca Bianchini (Cesena).
NOTE: Giornata soleggiata sulla Città dei Sassi. Terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Esposito (G) e Tundo (M). Recupero: 2’ primo tempo e 3’ secondo tempo. Angoli: 9-2 per il Matera. Spettatori: 2500 circa, con una decina dei quali provenienti da Santa Maria Capua Vetere.
Con una bella goleada i biancoazzurri archiviano la pratica Gladiator. Decidono le doppiette di Titone e Iannini, con il rigore di Letizia e l’autorete di Esposito. Tutto facile per i biancoazzurri che fanno divertire il pubblico del XXI Settembre. Match che comincia con i biancoazzurri a caccia del vantaggio. Già al primo, quando Orlando con un cross dalla destra trova Titone, che in piena area manda di poco sul fondo. Poco dopo, altra occasione: corner di Iannini, bella rovesciata di De Franco in piena area, Munao devia. Non c’è la risposta del Gldiator, e il Matera cerca il vantaggio. Al tredicesimo, cross di Titone per Orlando che incorna di poco a lato. Ma al diciottesimo, arriva il vantaggio. Bella giocata di Letizia che cerca di scavalcare Esposito con un sombrero, ma viene atterrato. L’arbitro non ha dubbi: concede il rigore. Sul dischetto ci va proprio Letizia che realizza. Era l’episodio che serviva, anche perché il Gladiator non trova nessuna risposta. Così il Matera prova a mettere il match al sicuro: al ventiseiesimo, bel cross di Titone verso Dos Santos che incorna la sfera di poco alta. Ma l’occasione clamorosa, capita dopo la mezzora. Dos Santos tutto solo davanti a Munao, lo dribbla, prova debolmente la conclusione, e Laezza devia in corner. Lo batte Letizia, che trova la staccata vincente di Iannini, che dopo il tocco sul palo, la sfera entra in rete. Due a zero, e Matera sul velluto. Ma i biancoazzurri non hanno nessuna voglia di fermarsi. Al trentaseiesimo, ci prova Dos Santos con un cross verso Letizia che manda la sfera di poco a lato. Ma il tris arriva al quarantesimo: fa tutto Titone sulla destra, mette un bel cross al centro dove Esposito trafigge Munao. È l’ultimo sussulto del primo tempo, dopo due minuti si ritorna negli spogliatoi. La ripresa comincia con il Matera sempre pimpante. Passano solo quattro minuti, e arriva il quattro a zero. Bel lancio di Iannini verso Titone, che entra in area, indirizza la sfera sul secondo palo trafiggendo Munao. È la rete che mette in cassaforte la vittoria. Ma ancora non sembra bastare per i lucani, che cercano di arrotondare ancora di più il risultato. Al decimo, bellissima giocata di Titone che entra in area, serve un pallone a Dos Santos che deve solamente spingere in rete, ma incredibilmente manda alto. Passano sette minuti, e al brasiliano capita un’altra occasione: si trova tutto solo in piena area, dribbla Munao, ma il portiere recupera. Altra grande occasione al ventesimo: Titone mette al centro, la difesa spazza, ma Dos Santos a botta sicura viene rimpallato da un difensore. Ma la quinta rete arriva a dieci minuti dalla fine. Ci pensa Iannini con una giocata personale a mettere alle spalle di Muano. Ma c’è spazio anche per la sesta rete. All’ultimo minuto, è Iannini che lancia Titone che tutto solo in piena area stampa la sfera sul primo palo, trafiggendo Munao. Ma il Matera non sembra accontentarsi: nel recupero ci prova anche Varsi, che si vede sbarrare la strada da Muao. Finisce qui la goleada dei biancoazzurri, contro un Gladiator che aveva nelle gambe solo due allenamenti, il Matera porta casa altri tre punti, ed è sempre più primo.
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