US Gladiator 1924

Gladiator - Matera = 0-1, Migliaccio

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view post Posted on 21/10/2013, 09:57

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GLADIATOR - MATERA 0-1

GLADIATOR: Munao, Ferraro, Oriente (86’ Mele), Barone, Ferrara , Correale, Puccinelli (78’ Franchini), Bonavolontà, Santaniello, De Falco, Prisco (89’ D’Amato). In panchina: Stinga, Di Mase, Degli Innocenti, Liccardi , Vigo, Carfagno. Allenatore: Nunzio Di Somma

MATERA: Bifulco, Pino, Liberacki, Tundo, Migliaccio, Calori, Orlando, Iannini, Girardi(65′ Giorgino ), Lauria (60′ Oliveira), Majella (81’ Sy). In panchina: Lombardo, Ciano, Roselli, Todino, Pagliarini, Bassin. Allenatore: Vincenzo Cosco

RETE: Migliaccio 2’ (M)

ARBITRO: Simone Serani della sezione di Foligno

NOTE: Ammoniti: Correale, Ferrara,Bonavolontà (G); Pino, Tundo, Giorgino (M). Espulso Ferrara all’88′ per doppia ammonizione .Angoli: Recupero: 7 minuti nel primo tempo; 3 minuti nel secondo tempo. Gara giocata a porte chiuse per disposizione della Prefettura di Caserta

Un buon Gladiator perde l’imbattibilità al “Piccirillo”. Una formazione completamente decimata dagli infortuni e dalle squalifiche esce a testa alta contro il Matera, anche se sono gli ospiti a portare a casa l’intera posta in palio. Il tecnico Di Somma oltre agli squalificati D’Esposito ed Esposito, non ha potuto schierare Mazza, Di Leva e Terminiello infortunati e non ha recuperato del tutto Costantino. Si rivede in campo dopo un mese Correale. Pronti via e il Matera passa in vantaggio. Al 2’ angolo di Lauria pesca la testa di Migliaccio che insacca. Il difensore nel realizzare la rete distrugge anche la rete, ed infatti il gioco resta fermo per 7 minuti con gli operatori nerazzurri che riparano il danno. Al 12’ è ottima la risposta di Munao su una punizione di Lauria. Tre minuti dopo il Gladiator ci prova con Barone ma non intimorisce Bifulco, stessa sorte anche al 26’ con il tiro di Oriente. Pochi secondi dopo Majella ha la possibilità di raddoppiare, ma Munao salva i suoi. L’ultima occasione della prima frazione di gioco arriva al 48’ con Puccinelli che sfiora il palo. Nella ripresa al 47’ Girardi ruba palla a Correle, ma il numero 9 ospite non inquadra la porta. Al 64’ è il capitano nerazzurro Bonavolontà a provarci da fuori, ma nulla di fatto. Quattro giri di lancette e Iannini colpisce la traversa su assist di Olivera. Al minuto 84 Bonavolontà per Franchini che prova un pallonetto ma Bifulco fa buona guardia. A due dalla fine l’arbitro diventa protagonista, decretando un calcio di rigore molto dubbio, per il Matera, ed espellendo anche Ferrara. Dagli undici metri si presenta Sy, ma Munao indovina l’angolo e para il calcio di rigore. Tre minuti di recupero non bastano al Gladiator per pareggiare il match.
 
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sologladiator
view post Posted on 21/10/2013, 11:25




Torniamo alla gara di ieri.
Partiamo dal Matera. C'è chi lo paragona all'Ischia dell'anno scorso.
Neanche per scherzo. Ha ancora bisogno di lavorare. E molto.
Non si devono cullare sulla vittoria contro di noi e sulla sconfitta del Marcianise.
In bocca al lupo a loro, ma hanno tanto da fare.

Su di noi.
Venivamo da due sconfitte brutte. Ieri siamo stati sotto 96 minuti su 97 contro una squadra che in trasferta era ancora a secco.
Poteva andare peggio? NO.
Una squadra come la nostra deve correre e avere sempre la concetrazione altissima.
Nel calcio vinci sugli errori degli altri.
Sul corner eravamo posizionati in maniera indecente. RIPETO INDECENTE.
E non c'è alibi che tenga. Almeno le posizioni le devono tenere.
Capisco prendere gol perchè un avversario ti sovrasta fisicamente, ma non per pigrizia e mancanza di voglia di sbattersi a coprire e marcare.
Neanche nelle partite di calcetto tra amici si entra in campo cosi.
L'aggravante è che questi ragazzi guadagnano per giocare.

Primo tempo brutto. Da entrambe le parti. Ma noi non abbiamo mai visto la porta.
Gli abbiamo regalato lo 0-1 e non abbiamo reagito. Anche qui, poteva andare peggio? NO.
Poi ognuno tira le sue conclusioni.

Meglio nella ripresa per intensità, anche se abbiamo creato poco.
In tutto questo il Matera non è stato a guardare e ha preso un palo, sbagliato un rigore e 3 palle davanti alla porta.
Ho contato 2 occasioni nostre e 7-8 per loro.
Ci è andata male? Non penso. Poteva finire 1-3 o 1-4.
Ma almeno si è visto un pò di carattere e di orgoglio. Poco, troppo poco.

La manovra deve essere più concreta. A volte giochicchiamo senza obiettivo. Viene da chiedersi, ma cosa fanno?
Hanno una minima idea di come arrivare in porta?
Sembra banale ma diamo un senso di impotenza pazzesco. Che personalmente mi fa soffrire.
Non a caso i numeri sono numeri: ultime 5 gare 0 gol dei nostri. Contando i recuperi siamo a oltre 500 minuti.

Su Di Somma non voglio dire nulla.
Vi dico solo che nel girone d'andata della Libertas dell'anno scorso, in 8 gare su 15 è rimasto a secco di gol.
Non un bel marchio di fabbrica. Eppure non aveva una squadretta.

Detto questo inutile parlare di un solo problema. Qui ce ne sono tanti.
Manca un leader, Bonavolontà (ragazzo generosissimo e pulito) deve capire che è arrivato il momento del salto di qualità.
Basta fare il grande con i piccoli. Deve entrare in campo con più convinzione, lui i colpi ce li ha e deve fare di più.
Molto di più. DEVE CREDERCI ed entrare in campo con un piglio diverso! Basta poco per innalzare di moltissimo il proprio livello.

Il portiere è bravo, la difesa discreta. Il centrocampo può crescere. Davanti è uno scempio.
Non solo non segnano ma sbagliano anche i movimenti.
Molti mi sembrano caratterialmente inadeguati. Il calciatore è un mestiere che non fa per tutti.
Un giocatore va sempre valutato anche per la determinazione e il carattere che ha. Bastano 2-3 colloqui e qualche allenamento.
Molti sono stati in prova e poi hanno firmato. Mi piacerebbe sapere cosa pensava di aver visto l'allenatore.
I soldi andavano spesi meglio. Si doveva prendere almeno una punta di categoria.
Invece è andata come andata. E ora non si potrà più sbagliare.

La speranza è di poter uscire presto da questa crisi profondissima.
Una crisi di gioco, di risultati e di identità.
C'è in gioco il futuro di tutti.
Lancio solo un appello: "Se fino ad oggi avete dato 100 per il Gladiator, da domani date 200. Solo dando tutti qualcosa di più se ne esce. Ma lo devono fare tutti e ogni giorno!!! Solo credendoci e lottando, allenandosi, migliorando... In futuro dovete essere orgogliosi di questa esperienza e non pieni di rimpianti.
Avete deciso voi di fare i calciatori, assumetevene la responsabilità e cercate di lavorare sempre su voi stessi. Se volete restare in questo mondo dovete dimostrarlo giorno dopo giorno! 26 gare volano. Non sprecatele."
 
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1 replies since 21/10/2013, 09:57   79 views
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