GLADIATOR – TURRIS. S. CROCE = 2-1
GLADIATOR: Iafullo, Criscuolo, Panariello, Vitiello, Noviello, Martone, Merolla (46′ Di Palma), Di Pietro (53′ Bonavolontà), Russo, Rima, Bizzarro (68′ Armonia). A Disposizione: De Filippo, Caiazza, Aiello, Luce.
Allenatore: Roberto Carannante
TURRIS SANTA CROCE: Micale, Ferrantino (94′ Di Fiore), Licursi (55′ Fusco), Burelli, Foschini, La Salandra, Raffa (77′ Villani), Minari, Ianniciello, Tramontana, Iezzi. A Disposizione: Occhionero, Di Fiore, Gallicchio, Carraturo.
Allenatore: Claudio Gallicchio
RETI: Tramontana 18′ (TSC), Di Palma 78′ (G), Russo 87′ (G)
ARBITRO: Cosimo Cataldo di Bergamo coadiuvato dagli assistenti Scoppetta di Bari e Greco di Taranto
NOTE: Ammoniti: Vitiello, Bizzarro, Rima, Noviello (G), Tramontana (TSC). Angoli: 7-0 per il Gladiator. Spettatori: 1800 con leggera presenza ospite
Con una grande prova di carattere e orgoglio il Gladiator supera la Turris S. Croce. La partita a sorpresa per i ragazzi di Carannante si era messa in salita ma poi nella seconda frazione di gioco i nerazzurri cambiano, modulo e mentalità, riuscendo così a raddrizzare un match che si era incanalato su binari sbagliati. Senza il classe 94’ Arietano il tecnico fa esordire il giovane Merolla, sempre classe 94’, mentre rispetto alla formazione che disputò la finalissima contro il Carano c’è anche la new entry Panariello che sostituisce Di Palma. La partita inizia con un minuto di raccoglimento, per ricordare le vittime del terremo in Emilia. Sin dai primi minuti il Gladiator spinge sull’acceleratore, ma al 5’ per gli ospiti ci prova Foschini, ma la sua conclusione termina alta. I locali continuano il loro gioco, ma a sorpresa la Turris passa in vantaggio al 18’, Raffa scappa sulla fascia crossa per Tramontana che anticipa tutti e ammutolisce il “Piccirillo”. Il Gladiator non si scoraggia e continua il suo gioco, al 24’ ci prova Russo, ma la sua mira è imprecisa. Passano sessanta secondi e ancora il bomber sammaritano a sfiorare la traversa. Quattro giri di orologio e Martone pennella ancora per Russo, che di testa spara alto. Al 40’ ancora locali a provarci con Bizzarro, ma la sua mira è imprecisa. La seconda frazione si apre con il Gladiator alla disperata ricerca del pareggio. Al 46’ l’occasione capita ancora sulla testa di Russo, ma sembra proprio una giornata stregata per lui. Tre giri di lancette e Bizzarro da fuori, spara alto. Al 53’ ancora sammaritani vicino al gol, questa volta con Rima, che a botta sicura colpisce la traversa. Al 64’ la formazione del presidente Luce ci prova con Rima, ma il suo tiro non crea problemi alla retroguardia ospite. Il Gladiator continua ancora a macinare azioni da rete, al 72’ la palla capita sui piedi di Panariello che non inquadra lo specchio di porta. Il gol però è nell’aria e arriva al 78’. Punizione battuta da Vitiello, un rimpallo favorisce Di Palma che solo davanti a Micale non sbaglia e realizza, facendo esplodere il “Piccirillo” che diventa poi l’arma in più dei gladiatori, ed infatti al 87’ ancora punizione battuta da Vitiello, svetta più alto di tutti Russo che realizza la rete del sorpasso. Il Gladiator però non ci sta e cerca di dilagare, al 90’ Russo solo davanti a Micale, colpisce debolmente. In pieno recupero, al 95’ contropiede nerazzurro con Armonia che fa la barba al palo. Termina il match con i sammaritani applauditi dai loro tifosi. Il ritorno si disputerà mercoledì 6 giugno al campo sportivo “Ventimila” di Santa Croce di Magliano, la vincente affronterà chi passa il turno tra Rende e Città di Messina. Nel turno d’andata, tra le proprie mura, i calabresi si sono imposti per 1-0.
Daniele Luongo
