GLADIATOR – SAVOIA = 4-2
GLADIATOR: Iafullo, Arietano, Panariello, Vitiello, Noviello, Caiazza, Bizzarro (77’ Bonavolontà), Martone ( 55’ Rima), Russo, Guadagnuolo, Di Pietro. A disposizione: De Filippo, Luce, Di Palma, Florese, Piscitelli. Allenatore: Macera
SAVOIA: Laurino, Pallonetto, Guarro, Esposito, Catalano, Fontanarosa (85’ Nasto), Savarese (50’ Ferrara), Ottobre, Montaperto (78’ Lauro), Di Capua, Ianniello. A Disposizione: Vitiello, Terlino, Iaccarino, De Luca. Allenatore: Vitter
ARBITRO: Festa di Avellino
RETI: 10’ Russo, 13’ Montaperto, 35’ Rig. Russo, 42’ Guarro, 79’ Rima, 88’ Noviello
Note: Spett 1000 circa. Espulso dal 35’ Pallonetto per doppia ammonizione. Ammoniti: Noviello, Caiazza e Panariello (G), Guarro, Montaperto, Ottobre.
Il primo round della semifinale di Coppa Italia, va al Gladiator che liquida 4-2 il Savoia. Nonostante il turno fosse infrasettimanale i tifosi nerazzurri rispondo con una massiccia presenza al “Piccirillo”. Il match si infiamma subito, al 10’ il Gladiator passa in vantaggio. Punizione di Bizzarro, il bomber Russo anticipa tutti e realizza il gol del vantaggio, facendo esplodere letteralmente lo stadio. Passano pochi minuti e il Savoia pareggia, al 13’ cross di Savarese per Montaperto che in un fazzoletto si gira in mezza rovesciata e realizza il gol dell’ex. Al 21’ i nerazzurri hanno la possibilità di raddoppiare con Russo, viene atterrato in area, ma per il sig. Festa di Avellino non ci sono gli estremi per il rigore. Al 27’ ci prova dalla distanza Bizzarro, ma il suo tiro non impensierisce Laurito. Pochi secondi dopo la risposta oplontina è affidata a Di Capua ma la sua mira è imprecisa. Giunti al 31’ errore della retroguardia nerazzurra, Savarese serve Montaperto, ma il suo tiro è debole. Al 35’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Pallonetto interviene con la mano, per lui scatta il secondo giallo e anche il penalty per i locali. Dagli undici metri si presenta Russo che spiazza Laurito, realizzando il suo nono gol in Coppa, il ventiseiesimo stagionale. Qualche minuto dopo, esattamente al 38’ il Gladiator ha la possibilità di triplicare, ma il contropiede non viene sfruttato al meglio. Nel momento migliore arriva il pareggio ospite. Sugli sviluppi di una punizione, secondo il sig. Festa di Avellino, Caiazza colpisce il pallone con un braccio. Dagli undici metri si presenta Guarro, la sua conclusione viene parata da Iafullo, ma sulla respinta si avventa lo stesso Guarro che pareggia i conti. Nella seconda frazione di gioco, una sola squadra in campo, il Gladiator, che sfrutta alla meglio la superiorità numerica. Al 49’ batti e ribatti nell’aria oplontina al tiro va Panariello ma la sua conclusione è debole. Al 55’ Russo da fuori, sfiora la traversa. Passano pochi minuti, e al 59’ ancora Gladiator vicino al vantaggio con Rima, il suo tiro a giro esce di poco. Al 64’ risposte del Savoia con Ottobre, ma la sua mira è imprecisa. Giunti al 68’ Di Pietro crossa per Guadagnuolo che sbaglia lo stop, sfavorito anche dal campo. Il gol è nell’aria, e arriva al 79’ ancora Di Pietro serve Rima che realizza la rete del sorpasso. Il Gladiator schiaccia il piede sull’acceleratore, e al 88’ cala il poker con Noviello, abile a sfruttare l’assist di Guadagnuolo. Termina la partita con il Gladiator in festa.
Daniele Luongo
