Gladiator – Libertas Stabia = 1-0
Gladiator: Martucci, Mazzarella, Parentato, De Luca, Esposito, Paracolli ( 46’ Copellino), Turco ( 33’ Ruocco), Gaveglia, Fusco, Maioriello ( 53’ Guerrazzi), Lepre. A dispo: Di Ronza, D’Elia, Climaco, Andreozzi. All Mazziotti
L. Stabia: La Bagnara, D’Urso, Esposito ( 64’ Landi), Tufano, Caranello, Cirillo, Migliozzi, Pascale ( 46’ Squitieri ), Vitale ( 60’ Venditto), Di Ruocco V, Di Ruocco F. A Dispo: Graziano, Giorgio, Esposito L, Di Capua. All Esposito
Arbitro: Sannino di Napoli
Reti: 19’ Fusco
Note: Ammoniti: Caranello, Pascale, Di Ruocco F. Espulso: De Luca 43’. Spett: 200 circa
Dopo due mesi il Gladiator torna alla vittoria. Tre punti meritatissimi, arrivati contro una Libertas quarta in classifica. Al 2’ minuto sono gli ospiti ad andare vicino al gol Vitale, ma Martucci para. Al 6’ punizione di Gaveglia, il pallone finisce prima sul palo e poi sui piedi di Lepre, che insacca, ma per l’assistente dell’arbitro è fuorigioco. Passano due minuti e ancora Gaveglia da calcio piazzato, mette i brividi alla Libertas che si salva in calcio d’angolo. Al 16’ ci provano ancora i padroni di casa con Maioriello da fuori area, il rimbalzo del pallone tradisce La Bagnara che mette in angolo. Il gol però è nell’aria ed infatti al 19’ Maioriello insegue un pallone ormai perso, supera in velocità il difensore stabbiese, cros per Fusco che da sotto porta non sbaglia ed insacca, facendosi perdonare del rigore fallito a Monte di Procida. Al 28’ ancora nerazzurri pericolosi da calcio piazzato con Gaveglia, la palla si stampa sulla barriera, ci prova De Luca, ma il pallone termina di poco alto. Al 43’ l’episodio che cambia volto alla gara, sugli sviluppi di una palla in area nerazzurra, Martucci smanaccia, Di Ruocco semina il panico al limite dell’aria, interviene De Luca che commette fallo, per l’arbitro è doppio giallo. L’espulsione lascia in inferiorità numerica i nerazzurri, che vanno al riposo in vantaggio. La seconda frazione di gioco, si apre con i tigrotti in attacco al 49’ tiro di Vitale, ma Martucci para. Passano sessanta secondi ci prova capitan Di Ruocco, ma la palla fa la barba al palo. Al 63’ è ancora Di Ruocco a seminare il panico ma il suo tiro termina alto. Al 70’ si rivede il Gladiator su contropiede, Fusco serve Guerrazzi che a tu per tu con il portiere, fallisce l’appuntamento con il gol. Al 76’ è ancora il folletto Di Ruocco che in dribbling supera due avversari prova il tiro ma la palla termina alta. I nerazzurri nonostante l’inferiorità numerica continuano ad attaccare e in due minuti costruiscono due palle gol non sfruttate. 82’ Guerrazzi si invola sulla fascia il cross viene intercettato da Lepre, che da sotto misura spara a lato, passano sessanta secondi ed ancora i padroni di casa pericolosi con Fusco, che su assist di Lepre, viene messo a tu per tu con La Bagnara, ma il bomber nerazzurro non riesce a siglare la sua doppietta personale. Al 95’ termina la partita tra la gioia dei nerazzurri che tornano alla vittoria dopo circa due mesi. Tre punti che sono fondamentali sia per il morale, ma anche per abbandonare gli ultimi posti in classifica. Da valutare in settimana, le condizioni fisiche di Turco e Paracolli usciti in corso d’opera malconci. Il Gladiator sarà impegnato mercoledì in Coppa per il ritorno degli Ottavi di finale contro il Quarto, mentre il prossimo turno di campionato, dovrà fare visita alla Sanità.
Daniele Luongo
