US Gladiator 1924

Gladiator - Atellana = 4-0, Sticco-Fabozzi-D'Auria-Bonavolontà

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view post Posted on 30/9/2008, 16:34

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view post Posted on 1/10/2008, 17:47

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GLADIATOR -UNIONE ATELLANA = 4-0

GLADIATOR: Martucci, Fabozzi (46’ Lazzaro), Lombardi, Gelotto, Castaldo (46’ Viscardi), Scala, Bonavolontà, Trotta, D’Auria, Pezzullo, Sticco (60’ Paracolli). A disp.: Posillipo, Russo, Di Capua, Elson. All. Di Pasquale

UNIONE ATELLANA: Ferro, Raiano, Caruso, Russo (46’ Gifuni), Di Pasquale, Lepre, Di Fraia (68’ Pontillo), Angelino, Gaudino (73’ Borzacchelli), Armieri. A disp.: Filogamo, Privato, Pezzullo, Chianese. All. Del Prete

ARBITRO: Di Cairano di Ariano Irpino

ASSISTENTI: Tortora e Austa di Avellino

RETI: 10’ Sticco, 15’ Fabozzi, 37’ D’Auria, 67’ Bonavolontà

AMMONITI: Bonavolontà, Trotta, Caruso, Lepre

NOTE: Angoli 5-3 Gladiator. Spettatori 80 ca.



SANTA MARIA CAPUA VETERE (Marco Falco) – Il Gladiator mette in cassaforte la qualificazione agli ottavi superando nella gara di andata dei sedicesimi di finale l’Unione Atellana col risultato di 4-0. C’è da dire che nonostante i timidi segnali iniziali, gli ospiti imbottiti di giovani e con qualche assenza pesante solo scomparsi alla distanza. Per gli uomini di Di Pasquale a quel punto è stato facile acciuffare la vittoria. Neanche un giro di lancette e il Gladiator rischia di andare sotto. Funziona male il fuorigioco e Gaudino si ritrova a tu per tu con Martucci, l’attaccante ospite cerca di piazzare la palla e Martucci compie un miracolo dei suoi. Al 3’ Sticco libera D’Auria ai 20 metri, l’ex Casertana si aggiusta la palla, ma conclude centrale tra le braccia del giovane Ferro. Al 5’ punizione di D’Auria dal vertice sinistro dell’area di rigore: la sua conclusione a giroviene salvata sulla linea di porta da Lepre. Al 10’ Lombardi pesca con un lancio lungo Sticco, il quale supera in velocità Di Pasquale e Lepre e con la punta esterna del destro batte Ferro in uscita da posizione a dir poco proibitiva. All’11’ Di Fraia, il migliore dei suoi, recupera centralmente, i difensori gli concedono spazio per il tiro che, però, è debole. Martucci blocca. Al 15’ D’Auria sulla sinistra dribbla Raiano, rientra al centro e con un tiro a girare chiama al miracolo Ferro che però nulla può sul tap-in in acrobazia di Fabozzi, ben appostato. C’è da dire che Ferro aveva comunque toccato la palla. Al 24’ Gelotto lancia Lombardi che beffa Raiano, ma poi si allunga la sfera a tu per tu con Ferro. Al 26’ un colpo di tacco di Trotta libera Sticco che di prima intenzione conclude a rientrare: brividi per gli ospiti e pallone a lato. Al 26’ intervento dubbio di Raiano sullo scatenato Sticco in area di rigore, l’arbitro lascia correre. Al 37’ Sticco recupera una palla deviata da un difensore, parte in velocità e dalla linea di fondo sulla destra mette al centro la palla per D’Auria che anticipa Russo e batte Ferro. E’ il 3-0. Grandissima liberazione per l’attaccante che non vive un momento facile e applausi affettuosi dei pochi presenti sugli spalti. Al 42’ cross di Lombardi dalla sinistra sul secondo palo, D’Auria prende la mira di testa, ma spedisce di un niente sopra la traversa. Al 44’ Di Grazia ci prova da lontano, ma il suo tiro finisce sul fondo. Nella ripresa ancora avvio di stampo atellano. Al 49’ errore di Trotta in fase di impostazione, Gaudino recupera e dà a Di Fraia, il passaggio arriva con un po’ di ritardo e la posizione di off-side invalida il gol del giocatore biancazzurro. Al 56’ dopo un’azione con Pezzullo e D’Auria, Sticco calcia alto di sinistro dal limite. Al 57’ Gelotto imbecca D’Auria a destra, l’attaccante serve Sticco dal lato opposto, ma la palla è troppo veloce ed il bomber sammaritano non ci arriva. Al 66’ punizione pericolosa di Di Grazia a girare, presa plastica di Martucci. Al 67’ D’Auria apre per Pezzullo sulla destra, cross al centro e in tuffo Bonavolontà, dimenticato dagli avversari incorna sotto misura per la rete del poker definitivo. A questo punto i ritmi calano e ci prova Armieri senza fortuna al 71’ e su una splendida punizione Pezzullo che si vede deviare la palla indirizzata nel sette da Ferro. Ultimi due brividi li offrono ancora Pezzullo che non riesce a destreggiarsi in area e Pontillo con un diagonale che sfiora il palo. Tutto facile per il Gladiator contro gli atellani, che vogliono concentrarsi sul campionato per riuscire a muovere la propria classifica ferma a 0 punti. Il ritorno ad Orta il 22 sarà una pura formalità.


Fonte:http://usgladiator.splinder.com/
 
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