US Gladiator 1924

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view post Posted: 14/1/2024, 22:15 Nocerina - Gladiator = 2-0 - In Campionato
NOCERINA-GLADIATOR 2-0

NOCERINA (4-3-3): Fantoni; Mariano, Mazzei, Crasta, Pinna; Carotenuto (41’st Giacinti), Vecchione, Citarella (23’st Maccari); Liurni (23’st Maimone), Cardella, Guida (28’st Gaetani). Panchina: Venturini, Petti, Dorato, Fabbricatore, Vacca. All.: Nappi

GLADIATOR (4-3-3): Marone; Battistelli (1’st Umile), Ioio, Mansi, Caserta (17’st Di Lorenzo); Pizzutelli (27’pt Navas), Visconti, D’Anna; Onesto, Messina (20’st Castaldo), Mancini (34’st Liccardi). Panchina: Bonagura, Finizio, Staiano, Baratto. All.: Masecchia.

ARBITRO: Terribile di Bassano del Grappa; assistenti: Turra di Milano e Manzini di Voghera.

MARCATORI: 18’pt e 43’st Cardella (N).

NOTE: angoli 4-2; recupero: 2’pt, 5’st. Sostenitori: 2500 di cui circa 20 ospiti.

Continua il digiuno del Gladiator che a Nocera perde per 2-0. Un gol per tempo di Cardella e i nerazzurri subiscono la dodicesima sconfitta stagionale. Rispetto a domenica scorsa Masecchia sceglie Ioio come partner di Mansi al centro della difesa. Regia affidata a Pizzutelli, in avanti Mancini con Messina centrale e Onesto. L’avvio è incoraggiante. Proprio Onesto ha una grande chance ma il portiere Fantoni se la cava. Guida replica al sesto con la parata di Marone che evita il vantaggio. 1-0 che arriva al 18’ quando Citarella con un tocco sotto innesca Guida, tiro dell’ex Casertana e parata di Marone ma Cardella non sbaglia da due passi segnando di testa. Masecchia perde Pizzutelli per infortunio, dentro Navas. Alla mezz’ora Marone è super smanacciando una conclusione dai trenta metri di Citarella. L’estremo difensore nerazzurro è il migliore dei suoi neutralizzando ben tre tentativi nel finale di tempo su Cardella e Guida. Nella ripresa Cardella, sempre lui, spreca incredibilmente di testa il raddoppio. Dentro Castaldo e Liccardi per dare fisicità all’attacco. Il Gladiator alza il baricentro alla ricerca del pari. Fantoni non corre pericoli nonostante il possesso di palla nerazzurro. Poi all’88 il 2-0 di Cardella che con un diagonale chiude i giochi. Nel recupero Maimone manda alto il possibile 3-0. Finisce con gli applausi per i padroni di casa che continuano ad inseguire la zona playoff. Per il Gladiator un ko che lascia ancora speranze di centrare almeno i playout distanti sempre quattro lunghezze.
view post Posted: 8/1/2024, 10:49 Gladiator - Ostiamare = 0-3 - In Campionato
GLADIATOR – OSTIAMARE 0-3

GLADIATOR: Marone, Finizio, Mansi, Messina (22’st Mancini), Battistelli (1’st Umile), Onesto, D’Anna, Visconti, Caserta (38’st Di Lorenzo), Fernandes (12’st Castaldo), Navas (33’st Staiano). A DISP. Bonagura, Ioio, Baratto, Pizzutelli. ALL. Di Maio

OSTIAMARE: Morlupo, Buono, Tinti, Icardi, Mencagli (27’st Sorgente), Giusti (15’st Sardo), Simonelli (15’st Bernardini), Barlafante (30’pt Natalucci), De Crescenzo (42’st Lo Schiavo), Tomas, Maura.A DISP. Valori, Minincleri, Lazzeri, Nardella. ALL. Campagna

RETI: Icardi 51’st, Tomas 71’st, Bernardini 78’st

ARBITRO: Castellano di Nichelino

NOTE: Ammoniti Mansi, Natalucci. Rec. 2’ e 5’

Il punteggio finale non inganni. L’Ostiamare passa 3-0 al ‘Piccirillo’ ma non è stata una gara in discesa per gli ospiti. Nel primo tempo i nerazzurri hanno messo sotto l’avversario con possesso palla e trame di gioco capaci di tenere a debita distanza l’attacco viola. Poi al 51’ dopo il gol di Icardi la gara ha cambiato totalmente volto. Il Gladiator ha accusato il colpo e non c’è stata più storia.

Come detto i ragazzi di Masecchia (in tribuna per l’ultimo turno di squalifica) interpretano bene la prima parte di gara. Un paio di tiri velleitari di Barlafante e Icardi consentono a Marone di testare la consistenza della sfera ma niente di più. Proteste invece dei padroni di casa poco prima la mezz’ora per un mani in area di Buono non visto (o meglio sorvolato) dal direttore di gara. Ci prova D’Anna dal limite al 40’ ma Morlupo blocca in presa alta. Castro calcia fuori in corsa poi un tiro-cross di Navas finisce sulla traversa e ribattuta di Messina alta. Ai punti avrebbero meritato i padroni di casa, ma dopo due di recupero si torna negli spogliatoi.

Il terreno di gioco si fa sempre più pesante. Mantenere la palla bassa è un’impresa ai confini della realtà. Il vecchio lancio lungo e pedalare è ideale ma non regala sempre i frutti sperati. Al terzo ci prova Tomas sugli sviluppi di un angolo ma palla a lato. Poi Messina scatta in posizione regolare, potrebbe incrociare ma perde l’attimo e la retroguardia si salva. Minuto 51’ la partita cambia totalmente: Icardi all’altezza dell’area piccola serve Maura, colpo di testa di Simonelli che fa smarca Mencagli, Caserta buca l’intervento e dopo il salvataggio di Marone Icardi deposita comodamente il suo quinto gol stagionale. Una rete che taglia le gambe al Gladiator incapace di reagire. Entra anche Castaldo per dare più peso all’attacco ma le cose non migliorano. Morlupo non vede mai il pallone dalla sue parti e come spesso accade arriva il raddoppio. Altro angolo e altra disattenzione della difesa che consente a Sardo di smarcare col tacco Tomas e il numero 57’ segna in girata. Il match è praticamente finito. I neo entrati Sorgente e Bernardini fanno quello che vogliono, conclusione del primo, Marone non trattiene e tapein vincente di Bernardini. Nel finale ci prova il neo entrato Mancini ma il portiere gli chiude l’angolo di tiro respingendo. I nerazzurri restano sul fondo della classifica, Ostiamare che riconquista un posto nei playoff.
view post Posted: 21/12/2023, 09:19 Trastevere - Gladiator = 4-3 - In Campionato
TRASTEVERE-GLADIATOR = 4-3

TRASTEVERE (4-3-3): Semprini; Ferramisco (89’ Pietrangeli), Giordani, Santovito Riccardo, Fragnelli; Galofaro, Crescenzo, Ricci (42’ Calderoni); Mastropietro (85’ Baldari), Alonzi, Tortolano (79’ Berardi). In panchina: Lazzarini, Santovito Giacomo, Giannetti, Tolomeo, Cesari. Allenatore: Mauro Venturi

GLADIATOR (4-3-3): Gemito (25’ Marone); Battistelli, Marchetti (66’ Finizio), Mansi, Caserta; Visconti (25’ Onesto), Pizzutelli (83’ Mancini), Navas (66’ Staiano); Castro, Messina, D’Anna. In panchina: Di Lorenzo, Crisci, Umile, Pipolo. Allenatore: Salvatore D’Angelo (sostituisce lo squalificato Giovanni Masecchia)

MARCATORI: 37’ Alonzi (T), 44’ Messina (G), 47’pt Mastropietro (T), 49’ D’Anna (G), 67’ Mastropietro (T), 87’ Alonzi su rig. (T), 90’ Messina (G)

ARBITRO: Clemente Cortese della sezione di Bologna (assistenti: Fabrizio Cozza di Paola ed Andrea Giulio Adragna di Milano)

NOTE: spettatori: 100 circa. Alonzi (T) calcia fuori un rigore al 20’. Ammoniti: Calderoni (T); Marone, Navas. Marchetti, Mancini (G). Angoli: 11-1. Recupero: 5 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo

Nella sfida pirotecnica del “Trastevere Stadium”, il Gladiator risponde colpo su colpo ai padroni di casa ma alla fine perde lo scontro salvezza. Il Trastevere vince per 4-3 e condanna i nerazzurri alla chiusura d’anno all’ultimo posto con 11 punti. Una situazione di cui non è contento nessuno ma adesso due settimane di stop saranno utili alla squadra per lavorare e prepararsi al girone di ritorno in cui si tenterà tutto per la rimonta salvezza.

PRIMO TEMPO. Il Trastevere cerca di far valere il fattore campo sin dal primo istante. Tortolano libera il destro: blocca Gemito (10’). Santovito stacca di testa: la palla esce a lato di un metro (16’). Un minuto dopo sale in cattedra Gemito con una parata strepitosa di piede sul tiro di Crescenzo (17’). Il Gladiator soffre ed i padroni di casa conquistano un calcio di rigore al 20’: dal dischetto Alonzi angola troppo il tiro che finisce a lato. Vero e proprio miracolo di Gemito al 22’: sul pregevole tiro a giro di Crescenzo il portiere vola e con un balzo felino toglie la palla dal sette (22’). Nell’occasione Gemito si fa male alla spalla ed al suo posto entra Marone (25’). Dopo diversi tentativi, il Trastevere sblocca il punteggio con Alonzi (37’). Il Gladiator reagisce e pareggia al 44’. Santovito sbaglia l’impostazione e regala ‘letteralmente’ palla a Messina che firma il pari. La gioia sammaritana dura poco poichè i locali siglano il nuovo vantaggio nel recupero del primo tempo. Mastropietro riporta, infatti, in vantaggio il Trastevere con un colpo di testa. Marone tenta di salvare con un balzo felino ma per l’assistente di linea la palla ha già varcato la linea (47’pt). Proteste del Gladiator ma l’arbitro non cambia idea. 2-1 per i romani all’intervallo.

SECONDO TEMPO. Il Gladiator riagguanta il pari al 49’. Castro arriva sul fondo e con il destro mette al centro: il talento classe 2005 D’Anna gonfia la rete e festeggia con i propri compagni il primo goal (49’). Trastevere avanti per la terza volta con Mastropietro che anticipa tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo (67’). I nerazzurri rispondono immediatamente con Onesto e Pizzutelli: blocca Semprini. Nel finale i romani guadagnano un nuovo rigore: stavolta Alonzi si fa perdonare ed ipoteca la partita (87’). Ma il Gladiator non molla e riapre il match con una bella azione di squadra. Castro corre a tutto campo, palla in area per Mancini che serve Messina: il bomber scavalca Semprini e sigla la sua doppietta (90’). Nel recupero arrembaggio del Gladiator ma il Trastevere resiste ed impone la sconfitta nell’ultima partita di un nefasto 2023.
view post Posted: 16/12/2023, 22:26 Gladiator - Cynthialbalonga = 0-1 - In Campionato
GLADIATOR-CYNTHIALBALONGA = 0-1
GLADIATOR (4-3-3): Gemito; Finizio (59’ Umile), Marchetti, Mansi, Caserta; Staiano, Pizzutelli (62’ Visconti), D’Anna; Garcia (59’ Castro), Castaldo (80’ Liccardi), Mancini (70’ Navas). In panchina: Marone, Di Lorenzo, Onesto, Alfano. Allenatore: Salvatore D’Angelo (sostituisce lo squalificato Giovanni Masecchia)

CYNTHIALBALONGA (4-3-1-2): Fusco; Bigi (59’ Calzone), Lisari (71’ Battisti), Albanese, Capaldo; La Vigna, Pisanu (76’ Di Cairano), Falasca (59’ Zitelli); Maccari; Sartor (84’ Cappai), El Bakhtaoui. In panchina: Silvestri, Fiorini, Doratiotto, Giora. Allenatore: Marco Mariotti

MARCATORE: 31’ Falasca (C)

ARBITRO: Davide Galiffi della sezione di Alghero (assistenti: Gabriele Lovecchio di Brindisi e Mario De Marzo di Bari)

NOTE: spettatori: 200 circa. Ammoniti: El Bakhtaoui, Capaldo, Maccari (C). Angoli: 10-2. Recupero: 3 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo


Per novanta minuti ed oltre, il Gladiator lotta, mette l’anima, gestisce il gioco ma ancora una volta finisce la partita con una sconfitta. In una stagione inaspettata come quella attuale, si sta assistendo ad un vero e proprio accanimento di fattori contro i nerazzurri che fanno la partita al “Mario Piccirillo” ma non riescono a concretizzare la grande mole di gioco. Il risultato è quello, 0-1 per la Cynthialbalonga, nessuno lo mette in dubbio, ma i sammaritani avrebbero meritato almeno il pari per una partita giocata quasi sempre nella metà campo avversaria. La squadra è viva, così come con l’Ischia e ad Uri: la prestazione c’è sempre stata ma sta mancando il goal. E su questo aspetto Masecchia ed il suo staff lavoreranno, in modo tale da tornare a conquistare punti e vittorie. Quelle che attende la tifoseria e la città in un anno che, per il momento, è maledetto, con gli episodi che girano quasi sempre contro e le avversarie che non perdonano ad ogni errore o ingenuità. Niente alibi: il lavoro è la strada per uscire dal trend negativo.

PRIMO TEMPO. Approccio veemente dei sammaritani che asserragliano gli ospiti nella loro metà campo. Bello lo scambio tra Mancini e Caserta che va al tiro: mura Albanese (2’). Dopo il tiro a lato di Castaldo (8’), sale in cattedra D’Anna che sgattaiola in area e mette al centro: Fusco devia in corner (17’). Sul successivo angolo di Pizzutelli, svetta Castaldo che però manda alto di testa (18’). Il Gladiator gestisce le redini del gioco e si rende pericoloso: Mancini si accentra ma allarga troppo il tiro (21’). L’atteggiamento è quello di chi gioca in casa ed a tutti i costi vuole sfatare il tabù “Piccirillo”. La Cynthialbalonga resiste e, quando mette per la prima volta il becco fuori dalla propria metà campo, addirittura si trova in vantaggio. Falasca si avventa sul pallone, dopo un controllo incerto di Gemito con le mani, e castiga i nerazzurri che si ritrovano sotto, dopo aver creato tanto. Non è la prima volta in stagione che accade, a dimostrazione che la sorte non sia per niente dalla parte dei sammaritani. Il Gladiator impiega qualche attimo per riprendersi dal goal subito. Mancini fa da torre a Castaldo che controlla il pallone e calcia a volo: Fusco si supera e devia in corner (41’). L’ultima emozione di un primo tempo che finisce con il punteggio di 0-1.

SECONDO TEMPO. Il vento forte ed il terreno di gioco, che non è in perfette condizioni, non agevolano le due squadre nella costruzione delle manovre. Il pallino del gioco è spesso nei piedi dei padroni di casa che però non riescono a concretizzare la mole di gioco creata. Molto attenti, dall’altra parte, gli ospiti che non regalano nulla e ribattono colpo su colpo, alzando un vero e proprio muro difensivo. Il gioco è molto spezzettato, con i nerazzurri che hanno a disposizione ben 10 angoli e tantissime punizioni da posizione laterale: Albanese e soci spazzano via di tutto, anticipando le torri nerazzurre. Con i sammaritani all’arrembaggio, si creano tanti spazi per la Cynthialbalonga che sfiora in due circostanze il raddoppio. Prima Caserta ferma Sartor un attimo prima del tiro in area (80’), poi Gemito si fa perdonare e nega il goal ad El Bakhtaoui con un intervento miracoloso. Nei sei minuti di recupero, il Gladiator insiste ma la palla non vuol saperne di entrare.
view post Posted: 11/12/2023, 09:22 Atletico Uri - Gladiator = 0-0 - In Campionato
ATLETICO URI-GLADIATOR = 0-0

ATLETICO URI (3-4-1-2): Tirelli; Esposito (14’ Pionca), Fadda, Fusco; Ravot, Melis, Attili, Barracca; Fiorelli (57’ Ansini); Fangwa, Cristaldi (43’ Cannas). In panchina: Atzeni, Caria, Lubrano, Valentini, Piga, Scanu. Allenatore: Massimiliano Paba

GLADIATOR (4-3-3): Marone; Battistelli, Marchetti (46’ Finizio), Mansi, Caserta; Staiano, Pizzutelli, D’Anna; Garcia, Castaldo (75’ Liccardi), Mancini. In panchina: Bonagura, Campana, Sansone, De Gregorio, Umile. Allenatore: Salvatore D’Angelo (sostituisce lo squalificato Giovanni Masecchia

ARBITRO: Nicolò Zammarchi della sezione di Cesena (assistenti: Matteo Sintoni di Faenza e Stefano Orlando di Modena)

NOTE: spettatori: 250 circa. Ammoniti: Pionca, Fusco, Melis, l’allenatore Paba (A); Marone, Battistelli (G), Angoli: 4-2. Recupero: 3 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo

Il Gladiator disputa ad Uri una partita notevole sotto tutti i punti di vista. Allo stadio “Ninetto Martinez”, i nerazzurri di Giovanni Masecchia dominano ma non riescono a concretizzare la grossa mole di gioco creata. In Sardegna finisce con il punteggio di 0-0: un risultato che sta troppo stretto per il gioco espresso. Almeno quattro sono le occasioni nitide fallite che avrebbero potuto regalare tre punti d’oro. Da rimarcare l’atteggiamento propositivo della squadra che lotterà per risalire la classifica.

PRIMO TEMPO. Partita intensa sin dal primo istante, con un inizio migliore dei padroni di casa. Fangwa accelera sulla fascia destra, entra in area e conclude forte: si oppone Marone (9’). Ancora Uri in contropiede: Cristaldi per Attili che calcia alto (20’). Il Gladiator risponde e rischia di far male ai locali alla prima chance. Azione tutta di prima dei nerazzurri. Mancini per Castaldo che, da grande attaccante, regala una palla d’oro a Garcia nello spazio: con il portiere in uscita, l’argentino conclude forte ma la palla esce fuori di un niente (23’). Con il passare dei minuti i nerazzurri conquistano campo e prendono le redini del gioco, che avranno per tutto il resto del match. Giro palla veloce e pulito, alla conclusione D’Anna che calcia alto dal limite (28’). Pochi minuti dopo lo stesso D’Anna allarga sulla destra per Staiano che crossa sul secondo palo: il portiere locale Tirelli smanaccia leggermente la palla e Mancini non inquadra lo specchio della porta da posizione defilata (36’). Proteste sammaritane al 38’ per l’atterramento in area di Staiano: l’arbitro fischia fallo lee i sardi, a causa di una precedente trattenuta del centrocampista sammaritano. Dopo aver sofferto, l’Uri torna pericoloso al primo minuto di recupero con il colpo di testa di Fadda, su corner di Ravot, che esce a lato (46’pt). Squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

SECONDO TEMPO. Il Gladiator parte forte nella ripresa e si divora il vantaggio in due circostanze. Con caparbietà Staiano penetra centralmente, serve a destra Garcia che crossa: Castaldo fa da torre per D’Anna che schiaccia di testa: Tirelli è prodigioso nella respinta in corner (59’). Passa un minuto e la chance è ancora più ghiotta. Lancio in avanti, Fusco sbaglia il controllo e Battistelli si ritrova tutto solo davanti al portiere: il laterale destro angola troppo il tiro che esce clamorosamente a lato (60’). I sammaritani dominano e l’Uri si difende a denti stretti, così come al 74’. Batti e ribatti in area su azione da corner, la difesa respinge le conclusioni di Battistelli e D’Anna. I sardi si fanno notare solo all’82’ per la conclusione di Melis che Marone devia in corner. Nel finale il Gladiator prova l’ultimo sforzo ma la retroguardia locale impone lo 0-0.
view post Posted: 4/12/2023, 09:29 Gladiator - Ischia = 1-2 - In Campionato
GLADIATOR-ISCHIA = 1-2

GLADIATOR (4-3-3): Marone; Battistelli, Marchetti, Mansi, Di Lorenzo; Staiano, Pizzutelli (70’ Ceparano), D’Anna (91’ Sansone); Garcia (64’ Onesto), Castaldo (77’ Coratella), Mancini (77’ Cassata). In panchina: Bonagura, Finizio, Donnarumma, Vottari. Allenatore: Salvatore D’Angelo (squalificato Giovanni Masecchia)

ISCHIA (4-3-3): Vivace; Florio, Chiariello, Pastore, Ballirano (70’ Patalano); Arcamone (91’ Damiano), Maiorano (70’ Buono), Giacomarro; Quirino (91’ Di Meglio), Talamo, Baldassi (91’ Trofa). In panchina: Musella, Scorza, Pinto, Bisogno. Allenatore: Enrico Buonocore

MARCATORI: 15’ Baldassi (I), 49’ Castaldo (G), 72’ Baldassi su rig. (I)

ARBITRO: Cristiana Laraspata della sezione di Bari (assistenti: Manfredi Canale e Salvatore Barbanera di Palermo)

NOTE: spettatori: 400 circa. Espulsi: al 29’ Talamo (I) per doppia ammonizione; al 58’ Di Lorenzo (G)) per doppia ammonizione. Ammoniti: Mansi, Pizzutelli, Marone (G); Baldassi (I). Angoli: 4-3. Recupero: 2 nel primo tempo; 7 nel secondo tempo

Il Gladiator si arrende all’Ischia e non riesce a mettere fine al tabù “Piccirillo”. I sammaritani perdono con il punteggio di 1-2 al cospetto degli isolani. La squadra nerazzurra protesta per l’episodio che decide il match: viene infatti contestato vivacemente il rigore assegnato dall’arbitro per un presunto fallo di Mansi su Florio. Caso che si aggiunge al rigore evidente non fischiato due settimane fa contro il Sassari Latte Dolce.

PRIMO TEMPO. Il Gladiator parte forte e costruisce subito la chance per sbloccare il punteggio. Mancini imbecca D’Anna che è nelle posizioni ideali per calciare: il talento classe 2005 si trova il pallone sul sinistro e ne nasce un pallone smorzato che Pastore spazza via davanti alla porta (3’). A differenza del suo compagno di squadra, Mancini è letale all’8’ quando trafigge Vivace ma l’arbitro annulla per fuorigioco segnalato dal primo assistente. Per il Gladiator non è un momento felice ed un nuovo indizio viene scoperto al 15’. Nella prima sortita offensiva Baldassi sgattaiola in area, dribbla Di Lorenzo e porta in vantaggio l’Ischia. Gli isolani approfittano dell’inerzia favorevole e si rendono pericolosi al 23’: sull’angolo di Giacomarro, Talamo mette alto di testa. Colpo di scena al 29’ quando lo stesso Talamo entra con troppo irruenza su Di Lorenzo e l’arbitro estrae nei suoi confronti il secondo cartellino giallo e conseguente rosso. Malgrado l’inferiorità numerica, gli ospiti non demordono ed al 33’ Marone blocca il colpo di testa di Quirino, liberatosi sugli sviluppi della punizione di Giacomarro. Il Gladiator si riassesta ed al secondo minuto di recupero sfiora il pareggio. Battistelli crossa per Castaldo: stop e tiro a volo che Vivace respinge distendendosi sulla sinistra (47’pt). All’intervallo Ischia avanti per 0-1.

SECONDO TEMPO. Il Gladiator entra nel secondo tempo con grande verve ed agguanta il pari al 49’. A volo di prima Garcia regala un pallone d’oro a Castaldo che stoppa e trafigge Vivace. Secondo goal in maglia nerazzurra per Gigi-Goal dopo il rigore siglato a Budoni. Gli isolani reagiscono con il tentativo di Baldassi che Marone blocca senza patemi (52’). Dall’altra parte Staiano spara alto in area (56’). La partita torna in parità numerica al 58’, con l’arbitro che espelle il baby Di Lorenzo per una ingenuità che gli costa il secondo cartellino giallo. Entrambi gli allenatori cambiano le carte in tavola con diverse sostituzioni, nel tentativo di vincere la contesa. Match in bilico, l’Ischia lo indirizza a suo favore al 72’ in virtù di un calcio di rigore che genera enormi proteste tra i sammaritani. La direttrice di gara, la signora Cristiana Laraspata della sezione di Bari, giudica fallosa una scivolata di Mansi su Florio ed indica il dischetto. I calciatori sammaritani recriminano per la decisione eccessiva ma l’arbitro non cambia idea: dagli undici metri Baldassi spiazza Marone e sigla la sua doppietta personale. I padroni di casa tentano di riscattarsi: la conclusione a volo di Onesto attraversa lo specchio della porta, senza che alcun compagno la spinga in rete (86’). Assalto nel finale del Gladiator: in un capannello di almeno trenta secondi Vivace e Chiariello si oppongono ai tentativi disperati prima di Coratella e poi di Mansi (92’). Si spengono qui le speranze nerazzurre che perde contro l’Ischia.
view post Posted: 27/11/2023, 09:00 Romana - Gladiator = 2-0 - In Campionato
ROMANA-GLADIATOR = 2-0

ROMANA (3-5-2): Antolini; Vagnoni, Tarantino, Sfanò; Fiore (78’ Nannini), Errico (67’ Paolelli), Ruggeri, Spinosa (90’ Lisi), Succi; Calì, Armini (86’ Romagnoli). In panchina: Mastrangelo, Avellini, Ricozzi, Ferraro, Alagna. Allenatore: David D’Antoni

GLADIATOR (3-5-2): Marone; Vottari (46’ Onesto), Marchetti, Mansi (46’ Donnarumma); Battistelli, Cassata (61’ Mancini), Ceparano (72’ Staiano), D’Anna, Chietti; Kone, Coratella (76’ Castaldo). In panchina: Campana, Finizio, Sansone, Orefice. Allenatore: Antonio Foglia Manzillo

MARCATORI: 33’ Calì (RO), 77’Fiore (RO)

ARBITRO: Francesco Gai della sezione di Carbonia (assistenti: Daniele Antonicelli di Milano e Federico Giovanardi di Terni)

NOTE: partita a porte chiuse. Ammoniti: Errico (RO); Cassata, Ceparano (G). Angoli: 4-3. Recupero: 1 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo

Il Gladiator viene sconfitto per 2-0 dalla Romana. All’Academy Sport Center di Roma, i nerazzurri compiono un passo indietro rispetto alle due precedenti partite sotto la gestione di Antonio Foglia Manzillo. Tra le poche note positive il ritorno in campo di Donnarumma e Mancini a distanza di tempo dai rispettivi infortuni.

PRIMO TEMPO. Nel fortino romano la partita entra subito nel vivo, con gli spazi ridotti che consentono continui capovolgimenti di fronte. Romana pericolosa per prima con la traversa colpita da Succi (8’). Rispondono immediatamente i nerazzurri che sfiorano il goal con la conclusione di Ceparano: prima del tiro proteste nerazzurre per il presunto fallo di Antolini su D’Anna ma l’arbitro dice di no (11’). Momento positivo per i sammaritani che si rendono nuovamente pericolosi: il tiro di Coratella è troppo centrale per impensierire il pipelet avversario (14’). Calì a lato (21’), mentre Coratella saggia non riesce ad angolare la conclusione parata centralmente (24’). Ci prova anche Sfanò che scaraventa oltre la traversa. La partita è accesa ed a sbloccarla è la Romana in contropiede. Spinosa pesca libero sul secondo palo Calì che controlla la palla e scavalca Marone con una conclusione sporca (33’). Si torna negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per la Romana.

SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa l’allenatore Antonio Foglia Manzillo corre ai ripari ed inserisce Donnarumma ed Onesto al posto di Mansi e Vottari. I nerazzurri hanno subito a disposizione la chance del pareggio: Kone libera nella prateria D’Anna che, tutto solo, entra in area ma viene ipnotizzato da Antolini che nega il goal. Mani nei capelli per i sammaritani che sanno di aver fallito un’occasione importante (52’). Il pericolo sventato rianima la Romana che spaventa i sammaritani in varie chance. Marone blocca in due tempi il tentativo dal limite di Calì, anticipando Armini (57’). Segue la conclusione di Coratella che finisce a lato (60’). Spinosa e Succi non inquadrano lo specchio della porta, mentre tra i nerazzurri ritorna in campo Mancini che viene fermato da Antolini (64’). Il Gladiator va all’assalto dell’area avversaria e prova con tutte le proprie forze a ristabilire la parità. Per la Romana si liberano maggiori spazi ed al 77’ Fiore ipoteca la contesa con il goal del raddoppio che capitalizza un’azione insistita. Marone non può nulla dopo aver salvato su diverse chance dei padroni di casa. Nel finale nerazzurri all’arrembaggio ma la difesa locale respinge ed il Gladiator torna a casa sconfitto per 2-0.
view post Posted: 19/11/2023, 11:34 Gladiator - Sassari Latte Dolce = 0-1 - In Campionato
GLADIATOR-SASSARI LATTE DOLCE = 0-1

GLADIATOR (3-5-2): Marone; Mansi (81’ Castaldo), Marchetti, Vottari (72’ Onesto); Battistelli, Staiano, Ceparano (76’ Cassata), D’Anna (79’ Di Lorenzo), Chietti; Messina, Coratella (68’ Kone). In panchina: Campana, Finizio, Sansone, Spinozzi. Allenatore: Antonio Foglia Manzillo

SASSARI LATTE DOLCE (3-5-2): Congiunti; Russu, Patacchiola, Pilo; Pireddu, Marcangeli (61’ Grassi), Oliveira, Piga, Aru; Faye (80’ Salaris), Imoh (92’ Scognamillo). In panchina: Carboni, Dapice, Canu, Marras, Fiorentino, Florencio. Allenatore: Mauro Giorico

MARCATORE: 78’ Faye (S)

ARBITRO: Luca Schifone della sezione di Taranto (assistenti: Francesco Santoro di Taranto e Vito Marchese di Matera)

NOTE: spettatori: 350 circa. Espulso: Messina (G) per proteste al triplice fischio. Ammonito: Grassi (S). Angoli: 2-3. Recupero: 2 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo

Il Gladiator soccombe al “Piccirillo” con il punteggio di 0-1 contro il Sassari Latte Dolce ma esprime tutto il proprio dissenso per alcune decisioni arbitrali che hanno condizionato l’esito finale del match. Al termine di una gara in cui il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, i sammaritani contestano la direzione del signor Luca Schifone di Taranto per l’annullamento di un goal di Messina, considerato in fuorigioco, e soprattutto per il rigore negato al 95’ per fallo di mano di Pilo sul tirocross di Cassata.
PRIMO TEMPO. Partita molto equilibrata tra le due compagini che hanno bisogno di punti per risalire la classifica. Poche le occasioni costruite nel corso del primo tempo, con le due retroguardie che la fanno da padrone. Le chance costruite sono comunque a favore dei nerazzurri che sono pericolosi al 2’: Messina aspetta troppo per tirare e Congiunti gli sradica il pallone dai piedi. La partita si materializza soprattutto a centrocampo, con le due compagini che si danno battaglia, senza riuscire a liberare i propri finalizzatori. Bisogna attendere così il 43’ con il nuovo squillo di Messina che calcia di sinistro: Congiunti blocca in due tempi. Si torna così negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa il Sassari Latte Dolce va al tiro con Imoh: palla alta (50’). Proteste nerazzurre al 56’ per l’annullamento di un goal a Messina per fuorigioco: secondo il primo assistente l’attaccante sammaritano finisce oltre la linea difensiva sulla spizzata di Coratella. Con il passare dei minuti i sardi iniziano a mettere pressione. Da fuori area Piga lascia partire un bolide che Marone salva in corner, penalizzato anche da un rimpallo (65’). Partita in equilibrio: il Sassari Latte Dolce la sblocca al 78’ con il goal di Faye che pesca con l’angolino con un destro chirurgico. Gladiator colpito nell’orgoglio. Antonio Foglia Manzillo tenta il tutto per tutto con gli ingressi di Kone, Cassata e Castaldo. Sia Cassata che Kone saggiano i riflessi di Congiunti, poi al 95’ l’episodio contestato. Cassata mette al centro la palla e Pilo tocca col braccio ma l’arbitro dice che non è rigore. Enormi proteste a fine gara ed a farne le spese è Messina che si becca il cartellino rosso. Finisce come peggio non poteva.
view post Posted: 12/11/2023, 21:39 Anzio - Gladiator = 1-3 - In Campionato
ANZIO-GLADIATOR = 1-3

ANZIO (4-4-2): Rizzaro (69’ Perna); Buatti (54’ Cantoni), Busti, Sirignano (75’ Bartolotta), De Simoni (69’ D’Amato); Lilli, Gennari (69’ De Gennaro), Galati, Bencivenga; Flores Heatley, Giordani. In panchina: Lo Fazio, Mincione, Falconio, Catarinozzi. Allenatore: Mario Guida

GLADIATOR (3-5-2): Marone; Finizio, Marchetti, Vottari (66’ Onesto); Battistelli, Staiano (68’ Carullo), Ceparano (84’ Spinozzi), D’Anna (80’ Onda), Chietti; Messina, Coratella (54’ Kone). In panchina: Campana, Sansone, Cassata, Castaldo. Allenatore: Antonio Foglia Manzillo

MARCATORI: 45’ Messina (G), 69’ Ceparano (G), 89’ Busti (A), 91’ Messina (G)

ARBITRO: Tommaso Alberto Vazzano della sezione di Catania (assistenti: Marco Riccobene di Enna e Cosimo De Tommaso di Voghera)

NOTE: partita a porte chiuse. Ammoniti: Buatti, Gennari, Busti (A); Staiano, Vottari, Finizio (G). Angoli: 3-2. Recupero: 2 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo

Il Gladiator assoggetta Anzio e conquista la seconda vittoria in campionato, ancora in trasferta. Grazie ad una performance di grande concentrazione, i nerazzurri vincono con il punteggio di 1-3 allo stadio “Massimo Bruschini” ed abbandonano l’ultima posizione. Debutto vincente per il nuovo allenatore Antonio Foglia Manzillo che ottiene buone risposte dall’intero gruppo nonostante le numerose assenze. In gran spolvero Messina con una doppietta e Ceparano, autore di una punizione pregevole, senza dimenticare le due traverse che avrebbero potuto rendere il passivo più pesante.

PRIMO TEMPO. L’Anzio ha un approccio migliore. Punizione dal limite di Giordani: il tiro forte si stampa sulla traversa e poi la retroguardia nerazzurra spazza (11’). Un minuto dopo lo stesso Giordani conclude dal limite: gran riflesso del nuovo nuovo portiere Marone che si oppone (12’). La gara vive di pochi sussulti perché il terreno di gioco è in pessime condizioni e le due compagini hanno difficoltà a creare occasioni (28’). Goal annullato al Gladiator del direttore sportivo Antonio Governucci al 30’. Passaggio di Staiano per Messina che gonfia la rete con un pallonetto perfetto: l’arbitro annulla immediatamente per la posizione di fuorigioco dell’attaccante nerazzurro. Proteste dei calciatori sammaritani per un tocco di un difensore avversario ma l’arbitro urla letteralmente che il tocco non rimette in gioco l’attaccante (30’). Il goal è solo rimandato di un quarto d’ora. Passaggio filtrante di Coratella per Messina che elude la posizione di fuorigioco e firma il vantaggio nerazzurro (45’). Gladiator avanti 0-1 all’intervallo.

SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa l’Anzio tenta di pareggiare ma la difesa sammaritana risponde colpo su colpo. Tentativo di pallonetto dai trenta metri di Kone in contropiede: palla alta (63’). Da stropicciarsi gli occhi la punizione di Ceparano che regala il raddoppio. Perla del metronomo nerazzurro che scavalca la barriera e toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali (69’). Anzio alle corde ed il Gladiator sfiora a più riprese il terzo goal. Nel giro di tre minuti Kone e Messina colpiscono due traverse che avrebbero potuto chiudere il match. I laziali restano in vita ed all’89’ riaprono il match con Busti che concretizza di testa la punizione di Giordani. Paura per il Gladiator? Nemmeno per sogno. Messina viene lanciato in profondità da Spinozzi e trafigge Perna con un gran tiro al 91’. Doppietta per il bomber di Casaluce che sale a 6 marcature stagionali tra campionato e Coppa Italia (5+1). Il sigillo mette in cassaforte il trionfo del Gladiator per 1-3 ad Anzio.
view post Posted: 6/11/2023, 10:39 Gladiator - Cassino = 0-2 - In Campionato
GLADIATOR - CASSINO = 0-2

GLADIATOR (4-3-3): Campana; Battistelli (74’ Onesto), Mansi, Vottari, Chietti; Staiano (52’ Messina), Ceparano, Spinozzi (74’ Finizio); Cassata, Coratella (75’ Garcia), Mancini (11’ Kone). A disp. Gobbetti, Sansone, Romano, D’Anna. All. Pezzella

CASSINO (3-5-2): Stellato; Cavaiola, Mileto, Cocorocchio; Raucci, Darboe, Mele (93’ Evangelista), Cavaliere, Mazzaroppi (53’ Maciariello); Ingretolli (69’ Bianchi), Tortolano (64’ Magliocchetti). A disp. Imbastaro, Luongo, Caiazzo, Tullio.

RETI: 16’ Cavaliere, 78’ Magliocchetti

NOTE: ammoniti: Mele, Mansi, Ceparano. Rec. 2' e 5'

Si interrompe a tre la serie positiva del Gladiator sconfitto dal Cassino nella decima giornata del girone G di serie D. Un gol per tempo e i ragazzi di Carcione passano al «Piccirillo» al termine di una prova convincente e ordinata.

In panchina si rivede mister Pezzella che non stravolge l’undici iniziale riproponendo la stessa formazione vittoriosa a Roma contro il Boreale. Laziali reduci da due ko di fila e seguiti in trasferta da una cinquantina di sostenitori. Dopo due minuti cross di Mazzaroppi smanacciato da Campana. Il Gladiator studia l’avversario e prova a sfondare all’ottavo con Mancini ma palla alta. Nell’occasione l’attaccante si procura un infortunio alla gamba sinistra. Al suo posto Kone. Altro sussulto al minuto tredici quando Battistelli si incunea in area dalla destra e prova un tiro che però non preoccupa l’estremo difensore. I padroni di casa continuano a macinare gioco e dopo due giri di lancette sfiorano nuovamente il vantaggio con Ceparano che lancia Coratella. L’attaccante si ritrova solo davanti a Stellato che è attento e respinge. Coratella prova a tornare sulla sfera ma viene atterrato. Secondo l’arbitro Lacerenza è tutto regolare e non ci sono gli estremi per il rigore tra le proteste sammaritane. Come spesso accade nel calcio al primo tiro in porta arriva il gol ospite. Cavaliere trasforma imparabilmente una punizione dal limite dell’area su cui Campana proprio non può arrivare. 0-1 e festa biancazzurra. Il Cassino prende coraggio e continua a spingere. Al 24’ Raucci crossa dalla destra, Ingretolli di testa e Campana si rifugia in corner. Pezzella scuote i suoi che dopo il momento di smarrimento si rifanno vivi in area avversaria. Battistelli serve Cassata che mette al centro dalla destra, Coratella non ci arriva poi ancora Cassata che cade in area ma ancora una volta è tutto regolare. Capovolgimento di fronte e al 39’ Mazzaroppi manda alto su un preciso suggerimento di Tortolano. Alle stelle invece una conclusione di Chietti sugli sviluppi di un angolo e dopo due di recupero si torna negli spogliatoi. Ad inizio ripresa dentro Messina per Staiano e Gladiator ancora più offensivo. Girandola di sostituzioni ma le cose non migliorano. Passano i minuti e i nerazzurri prendono in mano il pallino del gioco ma senza riuscire a impensierire il portiere ospite. Arriva invece il raddoppio al 78’ quando Magliocchetti con un comodo tapein devia in rete un traversone di Bianchi. L’ex di turno Mele prova a mettere la firma con una punizione allo scadere ma Campana respinge. Ultimo tentativo di Kone in pieno recupero che finisce addosso al portiere e non arriva neppure il gol della bandiera. Partita conclusa e dopo quattro minuti di recupero tutti sotto la doccia. Passo indietro dei nerazzurri che non riescono ancora a svoltare.
view post Posted: 2/11/2023, 09:18 Gladiator - Boreale = 2-0 - In Campionato
BOREALE-GLADIATOR = 0-2

BOREALE (4-3-3): Corriere; Pasquire, Zeeti (5’ Ricci), Casavecchia, Buccioni (54’ Leonardi); Sablone, Spila, Sammartino (61’ Muratore); Damiani, Cardillo (69’ Maggese), Piciollo (54’ Di Vico). In panchina: Mansueti, Di Giannantonio, Doukoure, De Simone. Allenatore: Mirko Granieri

GLADIATOR (4-3-3): Campana; Battistelli, Mansi, Vottari, Chietti; Staiano, Ceparano (86’ Romano), Spinozzi; Cassata (80’ Finizio), Coratella (67’ Messina), Mancini (73’ Kone). In panchina: Gobbetti, Sansone, Onesto, Garcia, D’Anna. Allenatore: Flavio Marzullo

MARCATORI: 6’ Coratella (G), 14’ Battistelli (G)

ARBITRO: Emanuele Boccuzzo della sezione di Reggio Calabria (assistenti: Alessandro Rallo e Giuseppe Corona di Marsala)

NOTE: spettatori: 100. Ammoniti: Damiani, Pasquire (B); Chietti, Coratella, Battistelli, Campana, Finizio (G). Angoli: 8-5. Recupero: 5 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo

Finalmente. Un Gladiator gagliardo conquista la prima vittoria stagionale. Allo stadio “Le Muracciole” di Aranova, i sammaritani del presidente Giacomo De Felice e dell’amministratore unico Stefano Valletta trionfano con il punteggio di 0-2 contro il Boreale e si sbloccano in campionato, al terzo risultato utile consecutivo. Prestazione di cattiveria, cinismo e cuore per Finizio & soci che volevano l’affermazione a tutti i costi e la ottengono con una prova super, in cui il computo dei goal è ridotto rispetto a quanto creato. Per il Gladiator è una liberazione, poiché la vittoria mancava da sette mesi esatti (il primo aprile contro il Martina Franca): un trionfo di buon auspicio per i sammaritani che restano ultimi ma ora possono guardare al prosieguo del campionato con nuovo entusiasmo. La vittoria è dedicata al preparatore dei portieri Vincenzo Improta per la triste scomparsa del papà Antonio, venuto a mancare ieri durante la rifinitura.

PRIMO TEMPO. Il Gladiator inizia con il piede giusto e sblocca il punteggio immediatamente. Calcio di punizione di Cassata: Coratella svetta sul primo palo di testa e firma il vantaggio nerazzurro (6’). Il Boreale reagisce con il tiro di Piciollo che Campana devia in corner (8’). I sammaritani di Flavio Marzullo giocano con grande impeto e raddoppiano al 14’. Spinozzi trova la respinta di Corriere, sulla ribattuta Battistelli firma il suo primo goal in maglia nerazzurra (14’). Grande esultanza di tutto il gruppo per un approccio veemente. I padroni di casa non ci stanno: punizione di Picciolo per Buccioni che sotto misura sfiora la traversa (18’). Due giri di lancette e Cardillo manda a lato da buona posizione (20’). Quando va in attacco, il Gladiator fa male e per poco non arrotonda. Passaggio filtrante di Cassata per Mancini che si trova tutto solo davanti alla porta: in uscita il portiere locale Corriere gli nega il goal del tris (22’). Ancora nerazzurri che comandano letteralmente a centrocampo con Ceparano, Spinozzi e Staiano. Perfetto capovolgimento di fronte di Cassata per Mancini che controlla a volo, avanza sul fondo e mette al centro: Coratella manca il tap-in per pochi centimetri (30’). Dall’altra parte il Boreale va vicino al goal. Sull’angolo di Sammartino, stacca di testa Cardillo che lambisce il palo per questione di centimetri (36’). Il primo tempo gagliardo dei sammaritani si chiude con la gran botta da fuori di Spinozzi: Corriere si distende e devia in corner. Sull’angolo successivo Battistelli tocca fuori (44’). Sammaritani avanti per 0-2 negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO. Sulla falsariga della prima frazione, il Gladiator riparte forte nella ripresa. Da posizione invitante Mancini ha la palla per triplicare: Corriere è strepitoso nella deviazione in corner (48’). Il Boreale risponde sull’angolo di Spila si coordina a volo Buccioni ma salva in corner Campana (52’). Episodio dubbio al 65’ in area romana: Coratella anticipa di testa Corriere che poi lo tocca duro con i pugni. Proteste nerazzurre ma per l’arbitro non è calcio di rigore. Battistelli, tra i migliori in campo, salva sulla linea la conclusione di Di Vico: miracoloso il difensore (71’). Marzullo corre ai ripari ed inserisce forze fresche. Tra gli ingressi subentra Messina che per poco non chiude la partita all’82’. “Mille polmoni” Staiano serve l’ex attaccante dell’Avellino che, scatta sul filo del fuorigioco, si trova il portiere in uscita fuori area e calcia di prima: la palla esce di poco (82’). Ancora Messina non chiude, dall’altra parte la difesa guidata da uno stoico Mansi spazza via ogni pericolo e mette in cassaforte il ritorno alla vittoria del Gladiator dopo sette mesi. A fine partita viene messa da parte l’ascia di guerra per questa occasione: applausi tra i calciatori ed i pochi tifosi presenti, per il bene del Gladiator.
view post Posted: 29/10/2023, 14:58 Gladiator - San Marzano = 1-1 - In Campionato
Gladiator-San Marzano 1-1

GLADIATOR (4-3-3): Campana; Finizio, Vottari, Mansi, Chietti; Staiano (45’ st Battistelli), Spinozzi, Onesto (37’ st Garcia); Cassata (21’ st Kone), Messina (21’ st Coratella), Mancini A. (31’ st Ceparano). A disposizione: Gobbetti, Sansone, Romano, Rossi. Allenatore: Marzullo.

SAN MARZANO (3-4-3): Cevers; Musso (35’ st Pisciotta), Altobello, Bruno (6’ st Chiariello); Cusati (40’ st Penka), Maimone, Emmanouil (17’ st Cuomo), Mancini G.; Di Gennaro (6’ st Allegretti), Ferrari, Melillo. A disposizione: Pareiko, Montoro, Casillo, Coly. Allenatore: Giampà.

ARBITRO: Esposito (Ercolano). Assistenti: Raccanello e Granata (Viterbo).

RETI: 30’ pt Messina rig. (G), 25’ st Musso (S).

NOTE. Spettatori: 400 circa. Ammoniti: Staiano (G), Maimone (S), Mansi (G), Penka (S). Calci d’angolo: 7-7. Recuper

Il San Marzano non va oltre il pareggio sul campo del Gladiator. Punteggio finale di 1-1 al Mario Piccirillo, coi bluagrana che partono bene nel primo quarto di gara creando diverse chance. Il Gladiator mette fuori la testa e trova il vantaggio su calcio di rigore concesso per un tocco di mano di Giacomo Mancini in area. Cevers è costretto agli straordinari prima dell’intervallo e nei primi minuti del secondo tempo, poi ci pensa Musso a raddrizzare la situazione sugli sviluppi di un angolo. Nel finale un botta e risposta con una rovesciata di Allegretti bloccata da Campana e una conclusione fuori misura di Ceparano dal limite.
view post Posted: 23/10/2023, 08:48 Budoni - Gladiator = 2-2 - In Campionato
BUDONI - GLADIATOR 2-2

BUDONI: Marano; Assoumani, Farris, Demoleon; Stefanoni (37' st Mauriello), Ortenzi (25' st Caparros), Santoro, Bammacaro, Raimo; Gueye (40' st Soyemi), Lancioni (25' st Spano). A disp. Lando, Mebrouk, Nzeyi, Scolaro, De Rosa. All. Raffaele Cerbone

GLADIATOR: Campana; Finizio (25' st Castaldo), Mansi, Vottari, Spinozzi; Staiano (35' st Ceparano), Mancini, Chietti; Cassata (31' st Kone), Messina (31' st Coratella), Onesto (25' st Battistelli). A disp. Gobbetti, Romano, Garcia, Rossi. All. Luigi Pezzella

ARBITRO: Paolo Rodolfo Benestante di Aprilia

RETI: 29' pt Assoumani, 21' st Raimo, 23' st Cassata, 48' st Castaldo (rig)

NOTE: Ammoniti: Santoro, Stefanoni, Raimo, Assoumani, Mansi. Angoli: 2-1. Recupero: 2' + 6'. Spettatori: 300 circa.

Sfuma nel recupero il ritorno al successo del Budoni, cui non è bastato il doppio vantaggio per avere la meglio di un Gladiator capace di agguantare il 2-2 al 93' ma non di salvare il proprio allenatore Pezzella poi esonerato a fine gara insieme con il diesse Romano alla luce dell'ultimo posto in classifica e zero successo in sette giornate. Un peccato davvero per la squadra di Cerbone, reduce da due sconfitte di fila e passata a condurre alla mezzora con Assoumani, per poi allungare con Raimo al 21' della ripresa ma poco attenta perché rimette subito in gioco gli avversari a segno con Cassata e subendo il pari in pieno recupero col rigore di Castaldo.


La gara. Partenza morbida tra le due squadre comunque contratte nei primi minuti. Prova a sciogliersi il Budoni al 10' con la conclusione da fuori area di Santoro e il palo sfiorato da Lancioni con un sinistro dentro l'area di rigore. Tappe di avvicinamento alla rete del vantaggio che arriva al 29' grazie ad Assoumani che, sul corner di Santoro, si fa trovare pronto per la deviazione in rete. I nerazzurri provano a reagire con Messina poco prima del riposo. Nella ripresa ancora un tentativo dei campani con Mancini per poi arrivare al 21' alla prodezza di Raimo che, con un bolide di sinistro, infila la palla all'incrocio dei pali. Il 2-0 dura lo spazio di due minuti perché Chietti, da sinistra, centra la palla che Cassata scaraventa alle spalle di Marano. Il gol del Gladiator apre la fila ai cambi da ambo le panchine: Cerbone manda dentro Caparros e Spano mentre Pezzella si affida a Castaldo, Battistelli e poi Coratella. I campani ci credono, al 39' Coratella centra il palo, dall'altra parte Spano imoegna Campana. Si entra nel recupero e l'arbitro Benestante assegna un calcio di rigore per un tocco di mano in area gallurese, dagli undici metri l'esperto Castaldo non sbaglia togliendo il gusto del successo al Budoni. Il 2-2 in rimonta non salva la panchina a Pezzella.
view post Posted: 16/10/2023, 08:35 Cavese - Gladiator = 3-1 - In Campionato
GLADIATOR: Campana, Finizio (53' Messina), Carullo, Ceparano, Mansi, Kone (66'Mancini), Coratella (53' Castaldo), Spinozzi, Onesto (66' Garcia), Chietti, Vottari. Allenatore: Pezzella.

CAVESE: Boffelli, Antonell, (84' Ospiataleche) Sette, Foggia (77' Urso), Fraraccio (45' Cinque), Troest, Piovaccari (53' Felleca), Collura, Konate, Derosa, Buschiazzo (66' Magri). Allenatore: Cinelli.

MARCATORI: 5' Bruschiazzo, 13' Foggia, 36' Coratella, 48'Konate


La Cavese si aggiudica il derby con il Gladiator e vola in testa alla classifica in coabitazione con la Nocerina. I sammaritani, ultimi della graduatoria, nonostante abbiano creato diverse situazioni interessanti, non sono riusciti a rimettere in piedi una partita pregiudicata già nel primo quarto d’ora.

La cronaca:
I blufoncé partono forte e al 3′ sono in vantaggio con Buschiazzo, lesto a depositare la palla in rete dagli sviluppi di calcio d’angolo. Il Gladiator non si scuote e al 10′, la Cavese raddoppia grazie al calcio di rigore realizzato da Foggia e assegnato per fallo di Finizio su Piovaccari. I ragazzi di Cinelli alla mezz’ora hanno un’altra chance per andare in rete, ma Sette non riesce a beffare Campana. Trascorrono pochi minuti e il Gladiator, che in precedenza aveva creato qualche occasione pericolosa, accorcia le distanze grazie al penalty trasformato da Coratella. La partita non regala ulteriori emozioni e le due formazioni vanno al riposo sul risultato di 1-2.

Ad inizio ripresa la partenza della Cavese è nuovamente sprint. Al 47′, infatti, Konate con un tiro a incrociare ristabilisce il doppio vantaggio. Il Gladiator non demorde e, poco dopo l’ora di gioco, fallisce una chance con Messina, murato da un difensore metelliano. La palla arriva poi a Castaldo che, probabilmente a causa dell’intervento di Troest, non centra la porta da posizione favorevole. Successivamente i sammaritani riescono a pareggiare con Messina, tuttavia la rete viene invalidata per posizione di fuorigioco del calciatore originario di Aversa. Gli ospiti tornano a pungere al 69′ con Felleca, il cui tentativo centra in pieno il palo. Al 74′ è nuovamente il numero 10 aquilotto a proporsi con un tiro che si perde di poco fuori. Cinque minuti più tardi è sempre Felleca a scoccare un tiro dalla distanza che Campana devia in corner. Nel finale non accade più nulla, la Cavese batte il Gladiator 3-1.
view post Posted: 9/10/2023, 07:58 NF Ardea - Gladiator = 2-1 - In Campionato
NF ARDEA-GLADIATOR = 2-1

NF ARDEA (4-4-2): Fraraccio; Pacillo, Bruno, Negro, Romano; Sbordone (67’ Carbone), Miola, Falilò (87’ Moreso), Costa (67’ Barba); Limongelli, Vianni. In panchina: Giordani, Suffer, Pagliuso, Mauro, Antinoro, De Martino. Allenatore: Alessandro Boccolini

GLADIATOR (3-4-1-2): Campana; Battistelli, Mansi, Finizio (59’ Kone); Chietti, Staiano (67’ Mancini), Spinozzi, Carullo; Garcia (51’ Onesto); Messina, Coratella (59’ Castaldo). In panchina: Bonagura, Di Lorenzo, Sansone, Cassata, Rossi. Allenatore: Luigi Pezzella

MARCATORI: 43’ Costa (NF), 53’ Limongelli (NF), 65’ Messina (G)

ARBITRO: Francesco Scarati della sezione di Termoli (assistenti: Giuseppe Bosco e Stefano Carchesio di Lanciano)

NOTE: spettatori: 150 circa con 20 tifosi provenienti da Santa Maria Capua Vetere. Ammoniti: Costa, Falilò (NF); Battistelli (G). Angoli: 3-4. Recupero: 1 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo

Il Gladiator soccombe con il punteggio di 2-1 allo stadio “Marco Mazzucchi” di Ardea. Dopo due pareggi consecutivi, i nerazzurri cedono al cospetto della NF Ardea.

PRIMO TEMPO. L’allenatore Luigi Pezzella deve fare a meno di Donnarumma, Vottari, De Filippo ed anche Ceparano: il motorino del centrocampo è costretto a dare forfait per problemi muscolari e viene sostituito da Staiano. La partita entra immediatamente nel vivo. Falilò imbecca nello spazio Sbordone che impatta a volo: palla a lato (6’). I nerazzurri rispondono con il cross di Staiano per Garcia che colpisce di testa: para Fraraccio (10’). La partita è molto equilibrata, con pochi spazi che vengono concessi dalle tue retroguardie. Il grande ex del match Coratella prova il tiro in due circostanze: la palla è centrale e non crea patemi al portiere laziale. Più pericolosa è la conclusione di Costa che Campana blocca in due tempi (35’). Il primo tempo, senza sussulti, si sta per avviare verso il rientro negli spogliatoi quando la NF Ardea sblocca il risultato inaspettatamente. Sbordone serve Costa che, sulla linea dell’area, s’inventa il goal della domenica: gran tiro da fuori che, poco sotto l’incrocio, bacia il palo ed entra in rete (43’). Nerazzurri sotto 1-0 all’intervallo.

SECONDO TEMPO. La NF Ardea raddoppia ad inizio ripresa. Contropiede laziale due contro uno, Vianni serve Limongelli che gonfia la rete (53’). L’allenatore nerazzurro Luigi Pezzella corre ai ripari ed effettua varie sostituzioni offensive: subentrano Castaldo, Kone, Mancini ed Onesto. Con la forza della disperazione il Gladiator rientra nel match con Messina che accorcia le distanze con un tiro da fuori (65’). Rinvigoriti dal goal, i sammaritani sfiorano il pari ancora con Messina che colpisce la traversa sotto misura (77’). Nel finale l’arrembaggio nerazzurro non produce il pareggio, con la partita che termina 2-1 per la NF Ardea.
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