Gladiator - Quarto = 3-1, Majella (2) - Cocozza - Di Fusco

GLADIATOR – QUARTO 3-1

GLADIATOR: Alcolino, Botta, Parentato, Serrao (84’ Curcio), Pirozzi, Cocozza, Izzo, Moriello, Palumbo (76’ Carnevale) , Mugione (48’ De Falco), Majella. A Disposizione: Tafuri, Tramontano, Dorano, Esposito. Allenatore: Galdo

QUARTO: Gaiangos, Santangelo, Sica, Foti, Piscopo (64’Aveta), Zinno, Maddalena ( 54 Varone), Di Fusco, Ciocia, Pirone (75’Marotta), Gallinaro . A Disposizione: Zeoli, Esposito, Improta, Longo. Allenatore: Mazziotti

ARBITRO: Costanza di Agrigento

RETI: 15’ – 17’ Majella, 35’ Cocozza, 39’ rig. Di Fusco

NOTE: Spett 300 circa. Ammoniti: Sica e Di Fusco(Q), Pirozzi e De Falco(G)

Inizia benissimo il campionato del Gladiator targato Ongari. Al debutto tra le propria mura, la compagine del dg Bruscolotti batte 3-1 il Quarto. Nerazzurri ancora non al top della preparazione, visto il ritiro iniziato tardi, ma già capaci di dimostrare la propria superiorità. Pedina fondamentale contro il Quarto certamente è stato Majella autore di una doppietta. Passando alla cronaca, prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Raffaele Prete, dirigente del Gladiator. Il capitano nerazzurro Pirozzi dona al tecnico Mazziotti un bouquet di fiori, visti i suoi trascorsi a S. Maria C.V. il tecnico ricambia con dei dolci. La prima azione da segnalare arriva al minuto 11, Mugione ruba palla al proprio avversario, mette in mezzo per Izzo, che manca di poco il gol. Passano due minuti e Majella ci prova con un calcio di punizione, ma la sua conclusione è respinta. Il gol è nell’aria e arriva al 15. Cross dalla sinistra, che pesca Majella, l’attaccante salta più in alto di tutti e trafigge l’estremo difensore avversario, per la rete che vale il vantaggio. Due giri di orologio ed è ottimo lo scambio Majella – Izzo, con l’attaccante anticipato in angolo. L’azione seguente e ancora Majella realizza il suo secondo gol di giornata. Al 26’ è ancora il numero 11 nerazzurro a provarci, ma la sua conclusione è facile preda. Al 30 si vede il Quarto con Ciocia che di testa non inquadra lo specchio di porta. Al 35’ sugli sviluppi di un calcio di punizione, è bravo Parentato a crederci sul pallone, serve Cocozza, che non sbaglia, 3-0. Il Quarto però non vuole mollare e al 39 usufruisce di un calcio di rigore per fallo di Pirozzi, che viene anche ammonito. Dagli undici metri si presenta Di Fusco che non sbaglia 3-1. Dopo due minuti di recupero termina la prima frazione di gioco. Nella ripresa sono poche le azioni da segnalare, al 61’ Izzo serve De Falco che manca di poco l’aggancio vincente. Al 76’ punizione battuta da De Falco e Moriello di testa non inquadra lo specchio di porta. A due minuti dal termine, angolo per il Quarto Zinno, spara a lato. Dopo cinque minuti di recupero termina la partita, coi nerazzurri del ds Carannante applauditi dal proprio pubblico.